Rimini | Hera presenta bilancio di sostenibilità
Sono stati illustrati oggi al teatro degli Atti a Rimini il bilancio dei primi 10 anni di attività di Hera, con uno sguardo agli obiettivi futuri. Presenti l’amministratore delegato Maurizio Chiarini, Andrea Gnassi, sindaco di Rimini e il ricercatore Cnr Mario Tozzi a moderare la tavola rotonda con Alessandro Canovai, presidente del Consorzio Italiano Compostatori, Attilio Rinaldi, presidente Centro ricerche marine, Patrizia Rinaldis, presidente Associazione Italiana Albergatori Rimini, Filippo Tramonti, presidente Pasta Ghigi SpA.
Nel 2012 a Rimini Hera ha conteggiato circa 84 milioni di ricaduta economica (stipendi ai lavoratori, dividendi agli azionisti del territorio, imposte, tasse e canoni agli Enti locali, ma anche forniture da aziende locali) e ha registrato la soddisfazione clienti a 70 su 100. Per quanto riguarda gli investimenti, dal 2005 sono stati complessivamente oltre 122 milioni gli euro destinati al territorio, 13,1 nel solo 2012 di cui il 96 per cento destinato al ciclo idrico.
Lavoro. Complessivamente al 31 dicembre 2012 sono 679 i dipendenti con contratto a tempo indeterminato sul territorio di Rimini, a cui si aggiungono le 397 persone impiegate indirettamente, ovvero quella parte di forza lavoro dei fornitori locali che svolge attività per i business gestiti da Hera.
Per quanto riguarda la gestione del ciclo rifiuti, quella di Rimini risulta allineata alle migliori esperienze europee. Rispetto al 2001, i conferimenti in discarica, infatti, sono scesi al 7 per cento (erano il 26 per cento) e la raccolta differenziata ha quasi sfiorato il 60 per cento (era il 25 per cento nel 2001). Le emissioni del termovalorizzatore sono risultate mediamente inferiori di ben il 91 per cento rispetto ai livelli consentiti dalla legge.